venerdì 28 giugno 2013

Remember me


Giorno ragazzi!
Oggi spenderò una piccola recensione di un videogioco affatto male, anzi....si è fatto spazio nei nutriti scaffali dei negozi, raggiungendo in fretta i top del suo genere di action adventure.
Personalmente, tra un impegno e l'altro sono anche riuscito a portarlo a termine...vi sto per parlare di 

  • Remember Me






Il contesto è quello di una Parigi futuristica, più precisamente Settembre del 2084. La memoria è puro business, ogni essere umano ha componenti digitali installate sul proprio corpo che gli permettono di accedere ad ogni tipo di memoria scremando o meno quelle non volute... Nilin è una cacciatrice di ricordi che tenta di sfuggire al controllo del sistema chiamato Sensen. Ma il come e perchè, all’inizio del gioco non ci è dato sapere: lei ricorda solo il proprio nome, costretta in una struttura di cancellazione dei ricordi, all’interno della Bastiglia. A pochi passi (letteralmente) dalla cancellazione totale dei suoi ricordi, verrà quindi salvata dal misterioso Edge, una figura che oserei quasi quasi definire come "mistica": da qui il primo passo per conoscere la verità sulla protagonista. Edge è il carismatico leader degli Erroristi, un gruppo di ribelli che cerca di rovesciare il potere imposto dalla Memorize, la multinazionale che ha piegato la città sotto con l'ausilio della sua forza paramilitare.










Come immaginerete, la trama, sfruttando l’idea dittatoriale di base, si fa apprezzare e coinvolge sin da subito. I continui risvolti narrativi sono sempre e "lavorati" affinché nulla sia lasciato al caso. Anche se un tantino lineare, la trama è piuttosto complessa e profonda anche dal punto di vista morale (per certi suoi versi) ammaliando il giocatore con maestria, grazie all'uso di attori digitali di spessore. A contribuire a rendere l’avventura estremamente giocabile, ci pensa poi l’ottimo gameplay. Essenzialmente ci troviamo davanti ad un’avventura dinamica orientata alla componente action e con qualche pizzico platform, quest’ultima però tutta consumata nel sistema di arrampicata. Più interessante il combattimento: a fronte di un sistema un po’ vecchio basato sulle schivate, contromosse e contrattacchi visibili sulla testa degli avversari (già comparso nei due Batman di Rocksteady), Dontnod Entertainment aggiunge quel tanto che basta a rinfrescare il sistema che dicevo: grazie all’introduzione di un sistema di combo personalizzabili attraverso i cosiddetti Sensen. Accessibile in ogni momento, il sistema Sensen permette di combinare gli attacchi (i canonici veloce e pesante) in modo da infliggere danni bonus, abbassare il cooldown di un attacco super, o per rigenerarsi.


























Ma non finisce qui: in alcuni momenti particolari avremo la possibilità di remixare dei ricordi. In queste fasi dovremo agire sulle memorie di un bersaglio: tramite una comoda interfaccia potremo quindi riavvolgere o mandare avanti la scena modificandone vari fattori, per alterare lo svolgimento del ricordo e quindi il comportamento del bersaglio nei nostri confronti. Tutti questi elementi sono combinati talmente bene che si passa da uno ad un altro senza soluzione di continuità. La grafica, infine, riesce a difendersi più che bene. Salvo un comparto animazioni che, anche se non sempre, nei combattimenti "mostra il fianco" a qualche incertezza, il resto è caratterizzata da una ricerca del dettaglio eccellente quasi maniacale!



























Il team di sviluppo è stato in grado di sfruttare al meglio l'hardware: un utilizzo accorto delle fonti di illuminazione, dei colori e delle luci al neon, con una modellazione poligonale e texture eccellenti rendono Remember Me un’esperienza immersiva e gradevole da guardare. Gli unici difetti riscontrabili sono un certo aliasing nei campi a lungo raggio, ma nulla di preoccupante e qualche modello di cittadino generico dall’aspetto troppo anonimo. Riuscita anche la musica, assieme ad un doppiaggio italiano ben riuscito ma come al solito un po’ sottotono rispetto alla traccia inglese. Fedele la ricostruzione di Parigi, purtroppo non un granchè esplorabile. Remember Me, nelle sue oltre dieci ore di gioco circa solo di trama principale, direi che riesce a raggiungere lo scopo che si era prefissato fin dal titolo: essere ricordato! (o almeno credo..ahah).
Grande trama, grafica dettagliata ed attenzione ai particolari lo rendono un prodotto adatto a tutti gli appassionati di action e di fantascienza. Qualche altra buona idea sul piano del gameplay e avrebbe potuto essere un vero capolavoro, ma anche così è davvero un gran gioco.









Ora vi lascio con un bel Trailer Ufficiale e succulento...
Come vi ho detto all'inizio, da patito, io l'ho terminato e vi posso garantire che ne vale la pena...ma non voglio condizionarvi.
Certo è che VE LO RICORDERETE questo gioco una volta terminato.
Bye bye ragazzi da Dani!
Alla prossima! Ciaoooooooooooooo







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