mercoledì 21 novembre 2012

Nozioni base di assemblaggio macchina

'Sera a tutti....
Ieri abbiamo parlato di informatica di base, termini, componentistica ecc.....
Stasera volevo darvi due dritte sull'assemblaggio in genere di un comune pc.
Nota bene: l'hardware che andrò a "toccare", come del resto anche ieri sera, oggi è diventato obsoleto, non è al passo con i tempi, almeno non tutto.
Ma non è importante questo, lo è invece avere un'dea chiara di come cavarsela in un assemblaggio, perchè che sia una ram ddr2 o ddr3, un processore i3 o i5, il discorso nel montaggio non cambia.
Quindi cari ragazzi non pensiate che sia rimasto indietro, anzi, solo utilizzo dei vecchi appunti personali, che ancora oggi valgono, sopratutto più avanti.
Non sarà facile spiegare al meglio, almeno per me, ma ci proverò...NON FUSTIGATEMI vi prego!!
Ok, iniziamo a parlare di


  • ASSEMBLAGGIO DI UN PC

Le fasi da seguire per completare il vostro
sistema hardware completo sono:


1. SCELTA COMPONENTI
2. MONTAGGIO COMPONENTI
3. CONFIGURAZIONE HW COMPONENTI
4. CONFIGURAZIONE BIOS
5. INSTALLAZIONE S.O. (sistema operativo)
6. TEST DI STABILITA’
7. [TEST PRESTAZIONI]


CPU

Con la scheda madre appoggiata in un piano isolato elettricamente, si installano cpu e sistema di raffreddamento. Si verificano
frequenza del processore e compatibilità con il dispositivo di raffreddamento, onde evitare sgradevoli conseguenze in fase di test. Da ricordare, che un buona dissipazione termica, oltre a garantire una maggiore longevità della cpu, assicura un buon funzionamento del sistema.







Posta la scheda madre in un piano ben isolato, si individua la posizione del socket e si ruota la leva del socket di 90° in posizione verticale come da figura.





Per un corretto posizionamento notate l’angolo smussato o contrassegnato e fatelo corrispondere con l’angolo contrassegnato o smussato sul socket.





Il piedini (o pins) del processore entreranno senza difficoltà nei fori del socket e verranno bloccati abbassando la leva. (vedi sopra)



Dissipatore
Nel dissipatore sono da controllare:
Materiale di costruzione
Clip di aggancio al socket
Pasta termo-conduttiva o pad termico
Coefficiente di conduttività termica
Coefficiente di rugosità della superficie inferiore del dissipatore
Ventola e livello acustico prodotto.







Come orientare la scelta di un dissipatore?
I dissipatori in rame sono migliori di quelli in alluminio, generalmente sono caratterizzati da una bassa resistenza
termica, così da permettere una maggiore quantità di calore scambiata. Se nella clip di ancoraggio al socket esiste un foro o una sede per l'inserimento del cacciavite, l'installazione risulterà più facile.
Un numero maggiore di giri al minuto della ventola del dissipatore non significano maggiore efficienza come in molti pensano. Il parametro più importante per verificare il rendimento del prodotto è la capacità d'aria sviluppata in CFM (Cube Feet per Minute). 
Una buona levigatura della superficie inferiore del dissipatore rende il prodotto più efficiente.







Importante è il livello di inquinamento acustico prodotto. Orientate la scelta a prodotti con minore impatto acustico (con pochi dBA), oppure utilizzate dei i "fan adapters" come sopra.






E’ obbligatoria la verifica del perfetto contatto tra superficie inferiore del dissipatore e superficie superiore del core, per una corretta efficienza del sistema di raffreddamento.






Il dissipatore non è stato installato correttamente, e la superficie superiore del core della cpu non è a contatto con la superficie inferiore del corpo del dissipatore.






Oltre al contatto, occorre rendere più efficiente il dissipatore.
Saltuariamente, il pad termico presente sulla superficie inferiore non permette un corretto trasferimento calore.





La soluzione a tale problema consiste nel rimuovere il pad termico...






...e dopo averlo rimosso, applicare sulla superficie una pasta termo-conduttiva più efficiente.





Colleghiamo il cavo di alimentazione della ventola del dissipatore alla piastra. Solitamente il nome del connettore da cercare è FAN1.




RAM
E' giunto il momento d'installare la RAM. In commercio esistono vari tipi di RAM, moduli a 100 Mhz od a 133 Mhz, SDRAM, DDR o RAMBUS, l'importante è acquistare quelli adatti per la propria motherboard.
Per fare ciò, leggere sul manuale della mainboard alla sezione memorie per poter valutare il tipo, la dimensione (MB) ed il numero massimo di moduli installabili.






L'installazione dei moduli avviene tramite l'apertura e la chiusura di due fermi (vedi sopra) e la presenza di uno o due inviti presenti nello slot DIMM.




MainBoard
Se il settaggio della frequenza del FSB e del moltiplicatore avviene con lo spostamento fisico di Jumper sulla piastra, è il momento migliore per eseguire questa operazione.
Consultare il manuale della scheda madre ed alla sezione CPU controllare quali sono i settaggi da operare a seconda del processore che abbiamo precedentemente installato nello zoccolo ZIF.




Prima di fissarla al Cabinet, bisogna posizionare sul retro del case la "mascherina" dei connettori USB, PS/2, LPT1, SERIALI, e PARALLELE con le apposite viti.





Nel pannello del Case, si applicano i sostegni della motherboard nella corretta posizione, in corrispondenza ai fori presenti nella superficie della scheda madre.
Ora si posiziona la scheda madre sopra ai sostegni e la si blocca con le apposite viti. Gli spessori o sostegni della motherboard possono essere di diverso tipo: in plastica o in metallo, e possono essere incastrati o avvitati nel pannello del Case di supporto alla scheda madre.




Connettori Led





Colleghiamo i connettori che faranno funzionare: led del tasto di reset (RESET), pulsante di accensione (ATX-SW), led di attività del sistema (PWR LED), speaker (SPEAKER) led HDD (HD-LED).




Collegare l'alimentatore






Collegarhiamo lo spinotto ATX nell’apposito connettore sulla scheda madre. Grazie alla conformazione del connettore è possibile l’inserimento solo nel verso corretto. Guardare lo spinotto e cercare il verso giusto prima di usare forza...mi raccomando!!




Periferiche di sistema
Ogni canale IDE (il connettore sulla Mainboard) può ospitare al massimo duedispositivi. Se volete far coesistere due dispositivi IDE sulle stesso cavo dovrete preoccuparvi di settare in modo opportuno i Jumper di configurazione sulle periferiche stesse.




Master e Slave
Una periferica dovrà essere impostata come Master e l’atra come Slave. E’ buona norma che la periferica che abbia le caratteristiche di velocità maggiori, sia impostata come Master. Infatti l’unità così impostata impone la velocità massima di tutto il canale. Solitamente quindi, si installano come Master i Dischi Fissi e come unità Slave Masterizzatori e lettori.
Alcune unità IDE (anche se oggi vanno scomparendo per lasciar il posto alle unità SATA), non sono in grado di effettuare il boot se collegate come unità Slave.




Cable Select
Una terza possibile (poco usata per non dire preistorica) modalità per la configurazione di un’unità IDE è la Cable Select (CS). In questo caso entrambe le periferiche condividenti il canale dovranno essere impostate CS e sarà lo speciale cavo IDE utilizzato a determinare quale è Master e quale Slave. Solitamente il connettore Master sará quello posto ad una estremitá del cavo, mentro Slave sará quello intermedio ( l'altra estremitá sará da inserire sulla scheda madre).In linea di massima, in un PC "statico" la modalità CS non ha una funzionalità particolarmente portentose, intendo per PC statico un sistema con periferiche fisse ed ancorate al cabinet.
Quando si utilizzano, per esempio, cassetti estraibili per i dischi e si prevede anche la possibilità di scambiarli tra loro, allora, per evitare conflitti di indirizzi (anche con le periferiche eventualmente fisse, tipo lettori CD/DVD) e per evitare ogni volta di aprire il cassetto e cambiare il jumper, è piuttosto comodo impostare il tutto in CS, così da evitare i problemi sopra descritti.
Personalmente io consiglio, qualora si scelga di impostare le periferiche in modalità CS, che questo avvenga anche per le periferiche ottiche, proprio per evitare sovrapposizione di indirizzi tra le periferiche fisse e quelle mobili.




Periferiche di Sistema
Impostati i canali IDE/SATA per Hard Disk, CD, Masterizzatori, DVD e qualsiasi altra periferica, possiamo passare al montaggio fisico delle stesse all’interno del Case.
Per le unità che necessitano di uno slot aperto verso l’esterno, come CD/DVD è giunto il momento di aprire il case togliendo gli eventuali coperchi plastici e paratie metalliche dove richiesto.




Il Cabinet viene posto in posizione verticale e si installano le periferiche di sistema. Prima l'hard disk, poi il floppy disk ( no il floppy noooo! siamo all'era glaciale!!) ed in seguito il Cd-rom, il masterizzatore e poi altri dispositivi.




Connettore alimentazione IDE





Colleghiamo le periferiche all’alimentatore. Questo connettore molex a 4 pins va connesso ad hard disk, cd-rom, dvd, ...). Grazie alla sua conformazione è possibile un solo verso di inserimento.




Collegamento ATA
E' il momento di collegare i cavi ATA 33/66/ 100/133 alle periferiche appena installate, evitando di sovrapporli e sistemandoli in modo da garantire la massima ventilazione all'interno del case. Sulla superficie della motherboard sono presenti tre connettori di "grandi dimensioni" e forma rettangolare e solitamente di colore blu e nero.






I connettori blu gestiscono i due canali EIDE. Il connettore più piccolo collega il floppy disk al sistema. Ma fate finta che del Floppy non ve ne abbia nemmeno accennato, visto il prepensionamento dello stesso. Mamma mia quanti anni, quanta tecnologia in mezzo...
Ogni connettore EIDE permette il collegamento di due periferiche, con un massimo di quattro complessivamente. Ricordate di orientare i cavi riconoscendo il pin 1 dei dispositivi (il cavo di colore rosso).
Sul connettore della scheda madre e sulla periferica è indicato il pin 1.





Il cavo in alto, è l'ATA 33-66-100-133, utilizzato nel collegamento dei dischi fissi (hard disk). Il secondo cavo è utilizzato per...lasciamo stare in quanto obsoleto.





Cavo IDE round a 80 poli. Migliora l’ordine e soprattutto l’areazione all’interno del case.




Video, Audio e altre
Ora si procede all'installazione della scheda video, della scheda audio e delle altre schede PCI O ISA presenti nel nostro sistema. Per prima cosa, installiamo la scheda video nello slot AGP o PCIExpress e blocchiamola con una vite al case.

Segue l'installazione della schede PCI (audio, rete, modem ecc) nello slot PCI. Ricordate di bloccare tutte le schede al Case.




Controllo e chiusura del Case








Ora dopo aver sistemato con un paio di fascette elastiche, i cavi all'interno del Cabinet, potete chiudere il Case e iniziare a configurare il bios del sistema...ma ne parleremo un'altra volta.


Vi ricordo che, nonostante io abbia usato come esempio hardware datato cioè più semplice da capire, non vuol dire che il processo di assemblaggio per i pc più recenti, sia diverso, salvo qualcosina dovuta comunque all'avanzare della tecnologia informatica.
Questo articolo deve essere preso come BASE su cui lavorare, imparare e assemblare i pc odierni.
Bene, è l'ora di salutarvi e darvi appuntamento alla prossima.
Ciao da Dani!


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